Museo Luzzati

La Giornata della Donna: una celebrazione speciale

La Giornata della Donna: una celebrazione speciale
27 Nov

L’8 marzo è una data molto importante in tutto il mondo. Chiamata Giornata internazionale della donna, è un’occasione speciale per celebrare il ruolo e i successi delle donne nella società. Questa giornata ci ricorda l’importanza di lottare per l’uguaglianza di genere e di eliminare ogni forma di discriminazione.

Un breve storia della Giornata della Donna

La storia della Giornata internazionale della donna risale al lontano 1909, quando fu celebrata per la prima volta negli Stati Uniti. Inizialmente, l’obiettivo era quello di promuovere i diritti delle donne, in particolare il diritto di voto. Negli anni successivi, la celebrazione si è diffusa in molti paesi del mondo, diventando un simbolo di lotta per l’emancipazione femminile.

La scelta dell’8 marzo come data ufficiale della festa è legata a un evento tragico che ha avuto luogo nel 1911. In quell’anno, un incendio scoppiò in una fabbrica tessile di New York, causando la morte di molti lavoratori, tra cui molte donne. Questa tragedia mise in luce le condizioni terribili in cui le donne lavoravano e contribuì a rafforzare la determinazione nel combattere per i loro diritti.

La lotta per l’uguaglianza di genere

La Giornata della Donna è un momento per riflettere sulle conquiste raggiunte e per ribadire l’impegno nella lotta per l’uguaglianza di genere. Nonostante i progressi fatti negli ultimi decenni, le donne continuano ad affrontare numerose sfide e disparità in molte parti del mondo. Questa giornata serve come un appello per porre fine a tutte le forme di discriminazione e per promuovere l’empowerment delle donne.

Per raggiungere una vera uguaglianza di genere, è necessario affrontare molte questioni, tra cui la violenza di genere, la disparità salariale, l’accesso all’istruzione e alle opportunità di lavoro. È fondamentale che le donne siano libere di fare le proprie scelte e di realizzare il loro pieno potenziale, senza limitazioni imposte dalla società.

Il ruolo delle donne nella società

Le donne svolgono un ruolo fondamentale in tutte le società. Dal lavoro domestico alle carriere professionali, le donne contribuiscono in modo significativo allo sviluppo e al benessere della società. È importante riconoscere e valorizzare i loro contributi e garantire che abbiano le stesse opportunità e diritti degli uomini.

Nel corso degli anni, abbiamo visto molte donne raggiungere risultati straordinari in diversi campi, come la politica, la scienza, l’arte e lo sport. Queste donne sono un esempio di determinazione e coraggio, e ci ispirano a lottare per un futuro migliore, in cui ogni donna possa realizzare i propri sogni e ambizioni.

Celebrazione e riconoscimento delle donne

L’8 marzo è un giorno dedicato alla celebrazione e al riconoscimento delle donne di tutto il mondo. È un momento per esprimere gratitudine e ammirazione per le donne che ci circondano, che ci hanno ispirato e che hanno contribuito al nostro successo.

Durante questa giornata, molte persone partecipano a eventi, manifestazioni e conferenze sul tema dell’uguaglianza di genere. Inoltre, si organizzano premiazioni e riconoscimenti per onorare le donne che si sono distinte per il loro impegno e i loro successi.

Ricordiamoci dell’importanza della Giornata della Donna

La Giornata della Donna è un’occasione per riflettere sui progressi fatti e sui cambiamenti ancora necessari per raggiungere una piena uguaglianza di genere. È un giorno per onorare le donne e per riaffermare la nostra solidarietà nella lotta per i loro diritti.

Non dobbiamo mai dimenticare che l’uguaglianza di genere è un obiettivo che riguarda tutti noi. Sia uomini che donne devono lavorare insieme per creare un mondo in cui ogni individuo abbia le stesse opportunità e diritti, indipendentemente dal genere.

Celebriamo la Giornata della Donna, ma continuiamo a lottare per un futuro in cui non ci sia più bisogno di una giornata speciale dedicata alle donne. Un futuro in cui l’uguaglianza di genere sia la norma e non l’eccezione.

CALVINO E RODARI: OMAGGIO A LELE LUZZATI PER IL DECENNALE DALLA SCOMPARSA

CALVINO E RODARI: OMAGGIO A LELE LUZZATI PER IL DECENNALE DALLA SCOMPARSA
01 Mar

In collaborazione con la 54^ edizione del Bologna Children’s Book Fair, Palazzo D’Accursio ospiterà, presso i suoi splendidi spazi, una mostra con opere originali di Emanuele Luzzati.

Una mostra, in co produzione con la Porto Antico S.p.a., che traduce per immagini alcune delle opere di due degli autori italiani di maggior importanza: Italo Calvino e Gianni Rodari.

Un’interpretazione in cui le immagini giocano in una sorta di equilibrio tra narrazione e invenzione costante, tra elementi riconoscibili (“Ho cominciato proprio facendo l’illustrazione di un personaggio che è il visconte strappandola in due per dare l’idea del visconte dimezzato”, così Luzzati) inventati per gli occhi dei bambini con una libertà di segno che conduce Luzzati a “giocare” con la materia, il colore, caricando di significato espressivo i suoi personaggi ed immergendoli in un mondo fantastico.

Come testimoniò Rodari stesso: “Il segreto, con i bambini e con i ragazzi, non è di truccarsi da bambino, ma di essere e di restare un adulto che però sappia conservare e usare la fantasia, per modo che l’incontro con lui possa avvenire anche su terreni che di solito sono esclusi dal rapporto tra bambini e adulti. Questo segreto Lele lo possiede spontaneamente(…)”.

Il percorso espositivo ci svelerà il dialogo tra i due autori ed Emanuele Luzzati, sostenuto dalla comune passione di questi tre grandi autori del ‘900 per il mondo magico della narrazione e dell’invenzione per l’infanzia, ma non solo. La selezione delle opere si basa sulla volontà di documentare i valori artistici di Luzzati e del suo immaginario.

Le opere in mostra sono state realizzate da Luzzati per le seguenti fiabe di Italo Calvino: L’uccel belverde e altre fiabe italiane, Einaudi, Torino, 1972; Il Principe granchio e altre fiabe italiane Einaudi, Torino, 1974; Il visconte dimezzato Einaudi, Torino, 1975. Mentre le illustrazioni per Gianni Rodari sono: Filastrocche lunghe e corte, Editori Riuniti, Roma 1981; Il libro dei perchè, Editori Riuniti, Roma 1984; Fiabe lunghe un sorriso, Editori Riuniti, Roma 1987; Perché i re sono re?, Editori Riuniti, Roma 1993.